Costiera amalfitana, controlli nelle strutture ricettive: 19 sanzioni
Un’azione determinata per contrastare abusivismo ed irregolarità delle strutture ricettive in costiera amalfitana ha portato ad un aumento significativo delle sanzioni. Nel corso degli ultimi due mesi, infatti, ben 19 violazioni sono state scovate e sanzionate dopo i rigorosi controlli del comando associato di Polizia Locale Maiori-Minori-Atrani. Le irregolarità riguardano principalmente tre ambiti. È emerso innanzitutto il mancato invio delle schede anagrafiche; da ricordare che è obbligatorio, ai sensi dell’articolo 7 comma 3, lettera G del regolamento Comunale sull’imposta di soggiorno, comunicare all’ufficio tributi eventuali modifiche da apportare ai dati dichiarati quali variazioni o cessazioni. Alcune strutture sono state poi sanzionate per la mancata registrazione degli ospiti; l’articolo 7 comma 3 lettera D del già citato regolamento prevede infatti l’obbligo di utilizzare il software di gestione per la registrazione al momento del check-in, riportandone i dati relativi a coloro che hanno pernottato, il relativo periodo di permanenza indicando arrivo e partenza, l’imposta dovuta calcolata dal software. Ad altre, infine, è stato contestato il mancato inoltro della dichiarazione mensile; ai sensi dell’articolo 7 comma 3 lettera H del predetto regolamento è previsto l’obbligo di dichiarare, tramite un prospetto riepilogativo, entro 15 giorni dalla fine di ciascun mese solare, il numero di coloro che hanno pernottato nel corso del mese precedente ed il relativo periodo di permanenza, distinguendo tra pernottamenti imponibili ed esenti con indicazione del tipo di esenzione e la somma incassata relativa al trimestre di riferimento. (Foto archivio)
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